And the winner is…
L’atleta Usil Alex Bertinazzi è il nuovo campione
italiano di mixed martial arts nella categoria 61 kg classe A junior! Un titolo
che si è guadagnato lo scorso 25 marzo al nono campionato italiano di mma
andato in scena a Roma, lottando contro due avversari di valore battuti il
primo ai punti e il secondo per strangolamento.
Ma chi è Alex Bertinazzi e cosa sono le mixed martial
arts, o mma?
“Ho una vita normale di
studente – racconta Alex, diciottenne –: frequento il quarto anno dell’Ipsia
Alberghetti, faccio alternanza scuola-lavoro presso l’azienda di metalmeccanica
di precisione Gianni Andalò e per passione faccio sport. Il mio sport sono le
mma, mixed martial arts, disciplina di combattimento che fonde in sé diverse
arti marziali ed altre tecniche di combattimento fra cui lotta in piedi e
striking. Io ho iniziato a lottare a 13 anni con la società di pugilato
imolese, poi mi sono avvicinato alle mma attraverso gli incontri trasmessi in
televisione ed ho conosciuto l’Usil, di cui faccio parte ormai da tre anni”.
Come ci si allena per una disciplina tanto varia e
tecnica?
“L’allenamento costante è
fondamentale, così come è importante poter fare affidamento su differenti
maestri: Ranzi per la lotta in piedi, Zarbo per lo striking e poi ci sono Baldi
e Scaramuzzi. Anche la vicinanza di Andrea Minguzzi, che pur essendo tesserato
per la Polizia si allena con Usil, è importante e di grande ispirazione. E poi
sono fondamentali i miei compagni di squadra, sempre disponibili a farmi da
partner per gli incontri di allenamento e prendere le botte”.
Come sono le tue mma?
“I fondamentali di striking e
colpi sono nelle mie corde da tempo, per via del pugilato. Con Usil sto
imparando il grappling e le tecniche di sottomissione e strangolamento, che al
campionato italiano mi hanno portato a vittoria. Non posso nascondere che
puntavo a quel titolo e per questo mi sono allenato duramente tutti i giorni,
anche in orari extra c’era sempre qualcuno con cui fare a botte. Le discipline
di lotta raccolgono una grande famiglia. Per la mia personale visione delle mma
ho lavorato soprattutto sulle tecniche per portare a terra l’avversario e
finalizzare l’incontro con tecniche di grappling e ground£, che nel
tempo ho reso i miei punti di maggior efficacia. E infatti è arrivato il
titolo!”
Il tuo futuro?
“Al prossimo campionato
Liguria Open di grappling vorrei debuttare in classe A senior. Poi in estate ci
sarà la Coppa Italia Figmma di mma. Nel frattempo sono disposto ad accettare
qualunque guanto di sfida, per così dire. L’obiettivo è continuare a crescere e
vincere per puntare alla nazionale e a portare in alto più che posso il grifone
dell’Usil”.