martedì 30 maggio 2017

Due campioni italiani di grappling per l'Usil

Domenica 28 maggio nella cornice del PalaFijlkam di Ostia (Roma) si sono svolti i Campionati italiani di grappling. Fra i partecipanti imolesi tesserati per l’Usil, due si sono laureati campioni italiani: Alex Bertinazzi (campione italiano cadetti classe A 63 kg) e Alessandro Stoppa (campione italiano junior classe D 62 kg).




Nuovo logo Usil!
Un grifone, già simbolo dell'identità cittadina imolese, pronto al combattimento; nella versione colorata ha i toni della città (rosso e blu). Ad una nuova stagione fatta di nuovi obiettivi ed anche di cambio generazionale si aggiunge una nuova comunicazione visiva, graffiante ed avvincente. In una parola: vincente, come proprio nei progetti della stessa Usil.

Breve storia ed organizzazione dell’Unione Sportiva Imolese Lotta.
Ufficialmente Usi Lotta nasce nel 1970, anno in cui partecipa al Campionato Italiano Juniores con Massimo Minguzzi, padre dell’olimpico Andrea Minguzzi. Il gruppo Lotta Imola è comunque attivo già dai primi decenni del Novecento. La società è affiliata alle federazioni di settore Fijlkam e Figmma e svolge le proprie attività alla palestra Alfredo Bartolini (1916-1944, atleta nella disciplina della lotta caduto per la libertà) all’interno del centro sportivo Enrico Ravaglia di via Kolbe 3.

Nuovi tesserati.
Nuovi nomi si sono aggiunti nel 2017 al già nutrito gruppo degli atleti in grado di competere in campionati di tutti i livelli, nomi di fama ed interesse nazionale già legati ad Imola e recentemente acquisiti da altre società, che possono oggi essere emblema ed orgoglio della città. In primis l’oro olimpico Andrea Minguzzi, in attività con il gruppo Fiamme Oro, che frequenta la palestra imolese Bartolini per seguire gli allenamenti del fratello minore Mirco Minguzzi che ha come obiettivo le olimpiadi di Tokyo 2020. Oltre al giovane Minguzzi la società acquisisce anche Saverio Scaramuzzi, marito di Valentina Minguzzi nonché pompiere in servizio ad Imola e quattro volte campione nazionale di lotta greco romana; è inoltre responsabile del progetto di lotta giovanile.

Nuovi obiettivi.

Nonostante la lunga storia, nel tempo, dell’Unione Sportiva Imolese Lotta, la società quest’anno ha un nuovo obiettivo utile a scrivere, da un grande passato, anche un grande futuro: il rilancio della disciplina della Lotta, un obiettivo da perseguire attraverso due strade. Da un lato cercando maggiori e migliori risultati sportivi (nella lotta come nel grappling e nelle mma). Dall’altro puntando sul settore della lotta giovanile, che al suo primo anno coinvolge già 12 giovanissimi (dai 5 anni). Complessivamente l’anno sportivo 2017 conta circa 120 soci, fra cui 35 atleti agonisti.

domenica 14 maggio 2017

Mirco Minguzzi juniores d'oro

Medaglia d’oro per Mirco Minguzzi, fratello minore dell’oro olimpico Andrea Minguzzi, sabato 13 maggio ad Ostia (Roma) sulla materassina del PalaFijlkam per i Campionati italiani Juniores di lotta greco romana! Per il giovane imolese tesserato presso l’Unione sportiva imolese lotta (Usil) si dovrebbe aprire così una stagione estiva di impegni con la nazionale italiana di lotta greco romana, prima gli Europei (salvo impegni scolastici per via dell’esame di maturità) poi sicuramente parte della nazionale italiana juniores per i mondiali in programma questa estate. Prosegue dunque a livello internazionale l’impegno di Minguzzi jr per raggiungere l’obiettivo per il quale si sta duramente allenando nella palestra imolese di via Kolbe aiutato anche dal fratello, già oro a Pechino 2008: le olimpiadi di Tokyo 2020.



Sabato e domenica ai Campionati italiani juniores di lotta greco romana, stile libero e femminili hanno preso parte anche Alex Bertinazzi e Manuel Fusaro (60 kg), Davide Presicci (66 kg), Federico Ferri (74 kg), Simone gironda (84 kg), Raffaele Silvestro (120 kg) e Angela neri (59 kg), che pur non guadagnando alcuna medaglia hanno contribuito a far guadagnare punti alla società oltre a fare importante esperienza sulla materassina. Nella lotta libera, poi, era una delle prime esperienze per l'Usil, storicamente impegnata nella lotta greco romana. angela Neri comunque si è classificata quinta assoluta.

Bravo Mirco e bravi tutti!

lunedì 8 maggio 2017

Cinque medaglie dal Liguria Grappling Open!

Tre ori, un argento ed un bronzo per l’Unione Sportiva Imolese Lotta alla quarta edizione del Liguria Grappling Open, torneo di grappling No-Gi disputatosi domenica 7 maggio sotto l’egida della Fiamma ma aperto ad atleti e team di qualsiasi federazione. Nella cornice del Palazzetto dello sport di Varazze, fra lottatori provenienti da tutta Italia, quattro atleti della squadra imolese hanno portato a casa ben cinque medaglie:

Simone Baldi ORO classe A 62 kg
Alex Bertinazzi ORO Junior 66 kg e ARGENTO classe B 62 kg
Lorenzo Geminiani ORO classe D 62 kg
Nicolò Bacchilega BRONZO classe D 66 kg



Nuovo logo Usil!
Un grifone, già simbolo dell'identità cittadina imolese, pronto al combattimento; nella versione colorata ha i toni della città (rosso e blu). Ad una nuova stagione fatta di nuovi obiettivi ed anche di cambio generazionale si aggiunge una nuova comunicazione visiva, graffiante ed avvincente. In una parola: vincente, come proprio nei progetti della stessa Usil.

Breve storia ed organizzazione dell’Unione Sportiva Imolese Lotta.
Ufficialmente Usi Lotta nasce nel 1970, anno in cui partecipa al Campionato Italiano Juniores con Massimo Minguzzi, padre dell’olimpico Andrea Minguzzi. Il gruppo Lotta Imola è comunque attivo già dai primi decenni del Novecento. La società è affiliata alle federazioni di settore Fijlkam e Figmma e svolge le proprie attività alla palestra Alfredo Bartolini (1916-1944, atleta nella disciplina della lotta caduto per la libertà) all’interno del centro sportivo Enrico Ravaglia di via Kolbe 3.

Nuovi tesserati.
Nuovi nomi si sono aggiunti nel 2017 al già nutrito gruppo degli atleti in grado di competere in campionati di tutti i livelli, nomi di fama ed interesse nazionale già legati ad Imola e recentemente acquisiti da altre società, che possono oggi essere emblema ed orgoglio della città. In primis l’oro olimpico Andrea Minguzzi, in attività con il gruppo Fiamme Oro, che frequenta la palestra imolese Bartolini per seguire gli allenamenti del fratello minore Mirco Minguzzi che ha come obiettivo le olimpiadi di Tokyo 2020. Oltre al giovane Minguzzi la società acquisisce anche Saverio Scaramuzzi, marito di Valentina Minguzzi nonché pompiere in servizio ad Imola e quattro volte campione nazionale di lotta greco romana; è inoltre responsabile del progetto di lotta giovanile.

Nuovi obiettivi.

Nonostante la lunga storia, nel tempo, dell’Unione Sportiva Imolese Lotta, la società quest’anno ha un nuovo obiettivo utile a scrivere, da un grande passato, anche un grande futuro: il rilancio della disciplina della Lotta, un obiettivo da perseguire attraverso due strade. Da un lato cercando maggiori e migliori risultati sportivi (nella lotta come nel grappling e nelle mma). Dall’altro puntando sul settore della lotta giovanile, che al suo primo anno coinvolge già 12 giovanissimi (dai 5 anni). Complessivamente l’anno sportivo 2017 conta circa 120 soci, fra cui 35 atleti agonisti.